Solo una decina di giorni fa, Respawn aveva annunciato che avrebbe assunto una posizione più forte contro i cheater in Apex Legends.
Ieri, ha rivelato che sono stati già bloccati 770.000 giocatori, la creazione di 300.000 account e 4.000 venditori di cheat. E la compagnia dice che questo è solo l’inizio della sua battaglia in Apex Legends.
Apex Legends, la guerra di Respawn
“Non possiamo condividere i dettagli su quello che stiamo facendo in modo da non dare aiuti ai cheat maker, ma quello che possiamo dire è che stiamo attaccando da ogni angolo”, ha scritto la società sul suo blog.
Per Respawn ora è più semplice effettuare segnalazioni
Per Respawn, ora è più facile segnalare cheat nel gioco, grazie anche al maggior impiego di risorse da parte dell’azienda. Secondo quanto riferito, stanno lavorando con esperti di EA, oltre a Easy-Anti-Cheat e sviluppatori di DICE, FIFA e Capital Games.
La rapida ascesa alla popolarità di Apex Legends è una delle ragioni per cui ha così tanti imbroglioni, ha detto Respawn in un recente post sul blog. Nella sua prima settimana infatti, il gioco ha attirato 25 milioni di giocatori totali, e nel suo primo mese, la sua base di fan ha superato i 50 milioni in tutto il mondo.
Ma tutto questo lavoro in un breve lasso di tempo ha messo a dura prova l’azienda e i suoi dipendenti. Gli sforzi anti-cheating non si fermeranno, verranno implementati coi vari aggiornamenti che usciranno nel corso del tempo.
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